PNRR, Salvini: «L’obiettivo è spendere tutti i fondi». Poi il duro attacco all’elettrico

«Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha competenza diretta di 39 miliardi di fondi del PNRR, l’obiettivo è spenderli tutti e spenderli bene». Così il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, incalzato da Bruno Vespa in occasione dell’Assemblea ALIS in programma oggi a Roma, ha commentato le preoccupazioni circa la mancata spesa dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. «Ci sono i soldi per l’elettrificazione dei porti, per il terzo valico ferroviario, per l’interporto logistico di Alessandria e per molte altre opere, ma a mio avviso è un errore la mancanza di soldi sulle strade e sugli aeroporti solo perché le auto, i camion e gli aerei inquinano», ha sottolineato il Vicepremier, che ha poi tuonato contro il “tutto-elettrico”: «La maniera più stupida per aiutare l’ambiente è imporre nuove tasse, come l’ETS sul marittimo e sui porti, che rischiano di essere un danno per l’industria italiana ed europea e un vantaggio per le industrie extra europee; così come dire “solo auto elettriche dal 2035” è una follia, perché la sostenibilità ambientale deve essere in linea con quella economica e sociale». Per questo motivo, quindi, «le elezioni europee del prossimo anno saranno fondamentali anche dal punto di vista economico, perché nel 2026 si potrà rivedere questa decisione».