Frenata sui trasporti eccezionali. Come vi avevamo già anticipato, l’art.10 del CdS viene riformulato dall’art. 7-bis della Legge 17 dicembre 2021 n.215, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 20 dicembre 2021, seguendo una direzione diversa rispetto a quanto stabilito dal Decreto Legge n.146/2021 (DL Trasporti) convertito nella legge n.156/2021. Di fatto si tratta di un ritorno al passato, seppure con la promessa di cambiare entro tempi certi (30 aprile), stabilendo un nuovo piano per il settore che sia compatibile con la sicurezza delle Infrastrutture.
Entrando nel dettaglio, viene di fatto ripristinata la normativa sul trasporto eccezionale di blocchi di pietra naturale, di elementi prefabbricati compositi e apparecchiature industriali complesse per l’edilizia, di prodotti siderurgici coils e laminati grezzi con cui si prevede la possibilità di effettuare un trasporto eccezionale di carichi fino al limite massimo di carico di 108 ton con veicoli a 8 assi, senza che vi sia almeno un pezzo unico indivisibile.
Una panoramica delle novità tocca quindi:
• l’eliminazione dell’obbligo del pezzo indivisibile per considerare il trasporto di tali prodotti come trasporto eccezionale;
• la proroga delle autorizzazioni già rilasciate a 108 ton fino alla emanazione di un ulteriore decreto che contenga le linee guida del settore o comunque fino al massimo alla data del 30 aprile 2022, senza obbligo di trasportare almeno un pezzo indivisibile;
• la possibilità di rilasciare nuove autorizzazioni per un massimo di 86 ton x 6 assi, senza elemento indivisibile, fino al 30 aprile 2022;
• l’impegno a definire le linee guida per i trasporti di coils, laminati, prefabbricati entro il 30 aprile 2022.
Il decreto ministeriale con le linee guida dovrà ottenere un parere positivo da parte del Consiglio Superiore dei lavori pubblici, dell’ANSFISA (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) e della Conferenza Unificata, che porteranno a una rivisitazione complessiva della materia ai fini della sicurezza della circolazione.