Si chiamava Sergio Mazzagufo, aveva 61 anni ed era originario di Monteprandone (Ascoli Piceno) l’autista che ieri pomeriggio, poco dopo le 15.30, ha perso la vita in un incidente avvenuto lungo la A14, fra i caselli di San Benedetto del Tronto e Grottammare in direzione sud, al chilometro 302,7. Per la precisione, il camion su cui viaggiava Sergio ne ha tamponato un altro, esattamente all’interno della galleria Montesecco, che aveva rallentato a causa di una coda che si era creata per un altro incidente avvenuto poco prima, per l’esattezza al chilometro 307, in punto in cui – come precisa in una nota Autostrade per l’Italia – «era presente uno scambio di carreggiata per un cantiere correttamente installato e segnalato».
Difficile ricostruire la dinamica dell’incidente, ma sembra proprio che la coda improvvisa e la visibilità ridotta all’interno della galleria, abbiano ritardato l’azione sui freni dell’autista. Prova ne sia che l’impatto sull’altro camion è stato particolarmente violento, finendo per piegare visibilmente la calandra frontale del veicolo.
Non molto tempo dopo l’impatto, quando già l’autostrada era stata chiusa al traffico, sul posto è arrivata una squadra di vigili del fuoco da San Benedetto e i sanitari del 118. Insieme, gli uni e gli altri si impegnavano prima per estrarre gli autisti dai veicoli, ma a quel punto – un po’ a causa della forte collisione, un po’ forse per l’urto contro le lamiere del veicolo – hanno soltanto potuto constatare il decesso di uno dei due.
L’autostrada è stata riaperta al traffico intorno alle 18.15.