È così che viene raccontata la vicenda di Violette: in totale libertà tra passato e presente, tra prima e terza persona, tramite “scatti” di vita, digressioni e ricordi. Una vita intrisa di dolore, ma anche di gioie e di relazioni intense. I luoghi sono importanti: l’ambientazione anomala in un cimitero, dove la protagonista fa da custode, ne nobilita l’atmosfera, mai lugubre. Gli odori sono important: i profumi scaldano gli affetti, mentre malodorano le meschinità umane. La dedizione e la cura sono importanti: delle persone, dell’orto, degli animali, delle tombe e delle parole annotate. Ma su tutto per Violette prevalgono i sentimenti: l’amore per chi abbiamo perso o per chi abbiamo trovato, coniugato in ogni sua forma, va ascoltato e tenuto vivo. Toccante, intenso, a tratti lirico, a tratti commovente: un’opera riuscita, che rimpiangi di aver finito di leggere.
LIBRI | Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin
Violette è la protagonista. Sembra di vederla, come se nelle pagine si compisse un perfetto connubio tra doti fotografiche e capacità letterarie dell’autrice Valerie Perrin (moglie del regista Claude Lelouch).
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4 Giudizio |
Autore: Valérie Perrin Titolo: Cambiare l’acqua ai fiori Editore: Edizioni E/O Prezzo: 18.00 € |
4 Giudizio |
Autore: Valérie Perrin Titolo: Cambiare l’acqua ai fiori Editore: Edizioni E/O Prezzo: 18.00 € |