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Sondaggio|«Quali sono le abitudini più ricorrenti dei trasportatori?»

Alzi la mano chi ,prima di mettere in moto il camion e di partire ogni mattina per una nuova missione, non compie quel piccolo, ripetitivo, consolatorio rituale quotidiano. Serve a controllare che tutto sia a posto (luci, gomme, ralla, ecc), a essere sicuri di non trovarsi dopo a fare i conti con spiacevoli sorprese, ma anche ad accarezzare la nostra parte più scaramantica. Ecco i rituali più gettonati dagli autisti. E voi a quale vi affidate?

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Ognuno di noi ha delle abitudini che lo accompagnano nel corso della giornata, gesti e rituali che ci tengono compagnia dal momento in cui ci alziamo fino a quando ci corichiamo.
Quali sono i rituali e le abitudini degli autotrasportatori? Cosa li aiuta a mettersi alla guida e iniziare con la giusta carica la giornata?
Lo abbiamo chiesto direttamente a loro con questo nuovo sondaggio, proposto su alcuni dei gruppi Facebook maggiormente seguiti. In pochi giorni hanno risposto oltre un centinaio di persone – che come sempre ringraziamo – componendo una carrellata di piccoli gesti quotidiani che riproponiamo e nei quali in molti si riconosceranno.

Controllare che sia tutto a posto

La maggior parte degli autotrasportatori che hanno risposto ha condiviso la preoccupazione di controllare il proprio mezzo prima di partire, un po’ per scaramanzia, un po’ per partire tranquilli e, a volte, anche perché in passato si è subito qualche “scherzo”. In generale quindi, un giro perlustrativo intorno al mezzo lo fanno praticamente tutti; in particolare, le cose che maggiormente vengono passate in rassegna prima di accendere il camion sono: la ralla, le gomme, le luci, i livelli di acqua e olio.
Ecco qualche commento: «Sempre tutte le mattine giro controllo ralla, gomme e sponda posteriore per evitare sorprese». Un altro da «il giro a battere le gomme con la mazza. E nel giro guardo anche le luci che siano tutte accese». Un altro ancora «a parte di mettere in moto per caricare aria, facevo si il giro del mezzo ma non davo calci alle gomme. la verifica del gonfiaggio la facevo col martello». E poi a raffica c’è chi «in certi posti, guardavo se avevo ancora i fanali», chi «le gomme le assaggio con il paletto stile bella epoque, luci acqua e olio tutto a posto 😎 alla prima pausa caffè, controllo temperatura cuscinetti ruote rimorchio», chi si «domanda: ma esistono ancora questi autisti? Mi ricordo quando ancora si faceva il bracco e la pausa caffè era a Sestri Levante nella piazza dove era il bar Corsaro, sentivi i martellamenti alle gomme e le pisciate». Infine, c’è chi controlla «le cinghie sempre e pulisco vetri e specchietti se parto di notte».

C’è pure chi distingue le stagioni: «D’inverno na botta di pezza agli specchietti se ha piovuto, d’estate se la cabina è già bella cotta, una bella spruzzata d’acqua fresca col sifone…». E chi compone una procedura tutta speciale, una sorta di giaculatoria: «Guardo le luci, guardo tutte le gomme il gancio ralla. non si sa mai in qualche dispetto, poi tappo serbatoio e urea! Poi come sempre preparo l’agenda personale e la giornaliera della ditta e per finire 3 volte il segno della croce e poi parto».

Fare gesti scaramantici

Altri hanno confidato di avere qualche rituale che aiuta ad alleggerire il carico della giornata.
Tra questi:
«So che serve a poco, ma io faccio sempre il segno della croce»
«Io pulisco sempre le plastiche di contagiri, tachimetro, computer di bordo e navigatore»
«Vi sembrerà incredibile ma io metto le frecce»
«Io prima di partire controllo se ho tutte le bolle di consegna altrimenti sono cazzi»
– «Io lo guardo e dico “ua tu staj pegg e me staser».

Sdrammatizzare

Sono in tanti anche quelli che hanno voglia di sdrammatizzare sulla fatica provata nell’incominciare la giornata, soprattutto se si alzano molto presto.
Per esempio:
– «Io do un po’ di bestemmie»
«Io prima di partire… Imprecazioni a ruota libera … Poi controllo gomme, carico, luci… Attendo che mi arrivi la voglia di partire e in ultimo mi avvio perché la voglia non arriva»
– «Giro di controllo, bestemmie varie perché ho scelto questo mestiere, controllo carico, una volta salito senza scarpe, regolo sedile, sterzo, cintura e via»
– «Io ogni mattina impreco forte forte pensando a come si stava bene sotto al piumone»
– «Bestemmie, giro di controllo, bestemmie, salgo, regolo sedile, faccio il disco, rutto libero, vado in ufficio e di nuovo bestemmie, poi tutto il giorno è un’altalena re di bestemmie e vaff…».
Imprecazioni a non finire quindi, ma anche «Pregare che parta...», magari con il segno della croce, come abbiamo sentito che fanno in tanti.

Il post di Guido Uet

«Oggi parliamo di abitudini e “rituali”. Per esempio, io prima di partire faccio sempre un giro intorno al mezzo dando un calcio alle gomme… E voi?»

Camionisti informati 46
Guido Uet 11
Fratelli camionari 8
Truck driver 7
Donne e motori 7
I camionari del porto 5
Noi camionisti nell’anima 4
Camionisti ovunque 3
Camionisti del sud 3
Buona strada lady truck 3
Altri gruppi 12

I gruppi coinvolti nel sondaggio e il numero di commenti raccolti.

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La redazione di Uomini e Trasporti

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