
Quali sono le caratteristiche richieste dalla committenza?
Dal magazzino al consumatore: questo è l’e-grocery, servizio dove la logistica è tutto perché i beni alimentari non passano in negozio, ma arrivano direttamente sulla porta di casa del consumatore. Qui conta know how ed esperienza, ma anche innovazione e tecnologia per tenere ritmi altalenanti e risposte immediate. «Abbiamo sviluppato i sistemi di pianificazione insieme ai nostri partner», racconta Gerardo Cardone alla guida del gruppo Futura SpA, realtà nata in Friuli e presente su tutto il territorio nazionale affiancando il trasporto alla gestione magazzini e anche all’esperienza nell’e-grocery per varie insegne dalla grande distribuzione e del grocery. «Nel 2023 abbiamo superato il milione di spese preparate e consegnate – dice Cardone – nel Lazio, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. I numeri sono nettamente in crescita per il 2024, grazie a nuovi progetti e all’espansione in aree finora non coperte, come Friuli-Venezia Giulia e dorsale adriatica».
Competenza e flessibilità. La somma di esperienze maturata in ambito distributivo e di gestione diretta dei Ce.Di. è stata propedeutica per sviluppare il know how necessario per operare nell’e-grocery. Abbiamo sviluppato con i nostri partner sistemi di pianificazione della delivery adatti a questo settore, integrandoli con i principali WMS (Warehouse Management System, ndr) per migliorare le performance. Siamo specializzati nella gestione dei dark store, che sono veri e propri punti vendita chiusi al pubblico dove gestiamo il flusso logistico fino alla consegna finale, ma siamo presenti anche nei punti vendita guidando le medesime attività.
Quali sono le complessità di questo servizio?
Tra le principali c’è l’andamento della richiesta: non parliamo solo di stagionalità, ma del fatto che la domanda nel corso della settimana può variare con oscillazioni anche del 100%. Per questo, far viaggiare all’unisono delivery e handling è la strada da seguire.
Come si organizza la catena del freddo della spesa a domicilio per la GDO?
Il dark store non si differenzia molto da un punto vendita tradizionale. La merce arriva in colli dal Ce.Di. e viene allestita sugli scaffali per essere prelevata a pezzi. A differenza dei punti vendita, però, la merce a temperatura controllata non è stoccata sui banconi, ma direttamente nella rispettiva cella frigorifera, divisa per categoria merceologica. Una volta pianificata la missione, la merce viene prelevata e assemblata, direttamente smistata a bordo del mezzo dedicato. I veicoli che utilizziamo sono di diverse tipologie, ma tutti gestiscono le due temperature necessarie per l’espletamento del servizio secondo le normative Atp. La consegna, secondo appuntamento e/o fascia oraria, avviene nel modo più rapido possibile collocando in appositi contenitori la merce fresca e surgelata sino all’uscio di casa del destinatario finale.
Tra le principali c’è l’andamento della richiesta: non parliamo solo di stagionalità, ma del fatto che la domanda nel corso della settimana può variare con oscillazioni anche del 100%. Per questo, far viaggiare all’unisono delivery e handling è la strada da seguire
Com’è cambiato questo servizio dopo la pandemia?
Dopo quasi dieci anni di attività nel settore, sono convito che è vincente per i nostri committenti offrire un servizio multicanale. Essere stati operativi prima del covid ci ha permesso di inseguire con meno fatica le esigenze del mercato, ma non nascondo che il periodo pandemico ha generato numeri che hanno portato al limite anche le migliori organizzazioni. Guardando all’oggi e al prossimo futuro, confermo che il trend è stabile, in crescita in alcune aree del paese dove il servizio è molto richiesto. Il nostro ruolo dovrà necessariamente evolvere e per questo stiamo lavorando ad alcuni progetti che ci consentiranno di offrire copertura più ampia del servizio, automazione di alcuni processi e maggiore flessibilità di delivery.
Questo articolo fa parte del numero monografico di ottobre/novembre 2024 di Uomini e Trasporti: uno speciale di 68 pagine interamente dedicato al trasporto a temperatura controllata.
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