La transizione verso una mobilità completamente elettrificata è ormai un processo incontrovertibile, ma i motori a combustione interna, se progettati in chiave sostenibile, possono ancora dire la loro per diverso tempo. Ne è convinta Volvo Trucks, che se da una parte guarda con convinzione all’elettrico (la Casa di Göteborg punta a portare i camion elettrici al 50% delle vendite totali entro il 2030), dall’altra prosegue nello sviluppo di tecnologie in grado di ottimizzare il processo di combustione nei motori diesel. Forte di questo approccio polivalente, il costruttore svedese ha annunciato di aver apportato ulteriori migliorie alla propria tecnologia I-Save, il pacchetto lanciato nel 2019 sui Volvo FH di ultima generazione che include molte soluzioni per abbassare i consumi di carburante e le emissioni di CO2. Tra queste, la più importante è il D13TC con Turbo Compound, il motore per lungo raggio reso più efficiente nei consumi. Permette, in particolare, di guidare a bassi regimi e marce alte per periodi più lunghi, riuscendo così a garantire non solo una guida più fluida, ma anche un rendimento elevato a ogni velocità.
L’I-Save migliora ancora
Per ottimizzare ulteriormente le performance in termini di efficienza energetica, peraltro già parsimoniose (ricordiamo che l’ultima release del pacchetto I-Save, datata 2020, era in grado di far risparmiare al big della Casa svedese fino al 10% di carburante rispetto a un veicolo dotato del motore da 13 litri senza I-Save), i tecnici Volvo sono intervenuti adattando gli iniettori, la compressione e l’albero a camme ai nuovi pistoni con camera a onde. Il peso complessivo e la frizione interna sono stati inoltre ridotti, mentre il turbocompressore ad alte prestazioni e la pompa dell’olio sono stati perfezionati. Anche i filtri dell’olio, del carburante e dell’aria forniscono ora prestazioni migliori grazie a nuove soluzioni brevettate. Oltre agli aggiornamenti apportati ai componenti, è stata poi introdotta una nuova generazione del software per la gestione del motore, a sua volta connesso al rinnovato cambio I-Shift.
Il risultato non è solo un maggior risparmio di carburante, ma anche una guidabilità nettamente migliorata, in quanto tale evoluzione del cambio marce assicura una risposta più rapida e un’esperienza di guida più confortevole.
E spunta anche sul 420 CV
La tecnologia I-Save è stata molto apprezzata dai clienti di Volvo Trucks fin dal suo lancio. Tant’è che è stata aggiunta ora anche sul modello da 420 CV di potenza, che va a sommarsi ai modelli precedenti da 460 e 500 CV. Tutti i motori sono dotati di certificazione per l’uso di HVO100, un diesel rinnovabile a base di oli vegetali idrogenati.
RITOCCHI AERODINAMICI
Da notare, osservando l’immagine, anche le modifiche all’esterno del veicolo, tutte mirate all’aerodinamica, fattore altamente incidente sui risparmi di carburante. Risultano evidenti alcune aperture più strette nella parte anteriore della cabina e un prolungamento della portiera.
