La nostra guida per la trattoria di questo mese si chiama Franco Bisleri. Lavora come autista per la Autotrasporti Pirovano, una ditta di Adagnello in provincia di Cremona, specializzata in trasporto di macchinari per l’edilizia (grandi condizionatori, ascensori, elevatori ecc) e groupage. «Quando mi capita di passare per il Lazio – ci confida – mi fermo alla Riserva del Principe Bacco. Sembra un ranch americano. Entri dentro, parcheggi il camion e ritiri il cibo. Ottima qualità, accoglienza calorosa e servizio gentilissimo. E soprattutto in questo periodo che trovi tutto chiuso, lì sei sicuro di trovare sempre posto anche per il camion e, soprattutto, bagni e docce pulite. Il parcheggio è grandissimo e se parti alla mattina presto puoi aprirti il cancello che è solamente accostato. Una volta mi hanno persino concesso di lasciare il rimorchio per un giorno». Se i servizi sono promossi a pieni voti, lusinghieri sono anche i giudizi sul cibo: «Io ho provato di tutto, da cacio e pepe, che è superba, alla bistecca fiorentina. Una sera ho provato una pizza con la mozzarella di bufala ed era eccezionale pure quella. Insomma, è uno di quei posti dove ti senti a casa e non hai mai brutte sorprese: sai che mangerai bene e che pagherai il giusto».
A questo punto andiamo a far visita
a La Riserva del Principe Bacco
Ed è qui che troviamo Alessio Massari, 37 anni, di Passo Corese, in provincia di Rieti, che subito ci confida che in realtà ha studiato e lavorato per anni come odontotecnico, ma il suo sogno era di aprire un ristorante: «Così, finita la scuola, a 18 anni, per pagarmi le vacanze, prima di cominciare a lavorare come odontotecnico, ho iniziato a fare il cameriere e ho continuato fino ai 28 anni. La mattina facevo l’odontotecnico e la sera lavoravo come cameriere. Fino a che non ho aperto il mio primo ristorante».
Da quattro anni Alessio ha preso in gestione La Riserva del Principe Bacco, struttura concepita per grandi eventi, nata 16 anni fa, ma gestita in modo approssimativo. «Io sono riuscito a rilanciarla con l’aiuto di mia moglie e mio fratello Mattia – spiega Alessio – impegnato nella pizzeria. Il primo anno ci siamo fatti conoscere, il secondo è stato di assestamento, il terzo anno c’è stato il boom. Poi però è arrivata la pandemia che ha posto un freno a tutto». La svolta c’è stata quando un amico camionista segnala all’odontotecnico prestato alla ristorazione l’applicazione per camionisti Truckfly e poi, nello stesso periodo, il ristorante entra nell’elenco creato da Uomini e Trasporti per indicare agli autisti dove poter ricevere un pasto durante il lockdown. «All’improvviso – ricorda Alessio – il grande piazzale s’è trasformato in un’area di sosta per camion in cui gli autisti, una volta presa la cena da asporto, se la vanno a consumare in cabina e possono rimanere lì a dormire per tutto il tempo della sosta obbligatoria. Poi, sempre per i camionisti, ho ripristinato le docce che, fortunatamente già esistevano. Quindi, quando arrivano da noi possono parcheggiare il camion, mangiare, lavarsi e riposare in tutta tranquillità».
L’ultima trovata di Alessio è stata quella di creare una app: «È gratuita, i camionisti se la scaricano e si registrano. Così possono ordinare indicando menu e orario in cui vengono a ritirare il pasto, in modo che quando arrivano lo trovano pronto».
Alla Riserva del Principe Bacco si può cenare dalle 19 alle 22. Alessio per i camionisti offre un menu a prezzo fisso: «Con 15 euro diamo primo, secondo, contorno, una bottiglia di acqua e un quarto di vino. Anche se si può ordinare anche dal menu o una pizza e, se qualcuno dovesse tardare, basta che ci avvisi. In genere facciamo trovare, anche dopo la chiusura della cucina, una borsa tecnica con una pizza che ci pagheranno alla visita successiva».
I piatti sono quelli tipici della cucina romana: paste all’amatriciana, carbonara e cacio e pepe. Come secondi c’è da sbizzarrirsi con la carne alla griglia e i vari contorni di verdure, patate e insalata. La pizzeria offre dalle pizze classiche a quelle più elaborate, rigorosamente cotte con forno a legna. Tutto a prezzi modici e di ottima qualità.
Anche la posizione è strategica: «Siamo a due chilometri dal casello di Fiano Romano (Roma Nord), sulla via Tiberina. Ora che ci conoscono ci sono camionisti che escono apposta dall’autostrada per venire da noi. Ne andiamo molto fieri».
LA RISERVA DEL PRINCIPE BACCO
Via Tiberina, Km. 18.500
00060 Fiano Romano RM
Cell. 327 699 1203
Fascia di prezzo: 10 – 15 euro
Parcheggio: ampio (per 60 camion)
Servizi: docce
Giorno chiusura: lunedì
Tipo cucina: romana e pizza
Orari: 12-14.30/19-22