Sembra una questione tra gentiluomini, dove si dà atto reciprocamente degli impegni assunti. Il rapporto tra governo e autotrasporto – in particolare quello rappresentato dal nucleo unitario di Unatras – si muove in questo solco. Tant’è che dopo il comunicato del governo di ieri che ricordava il lavoro fatto dal governo per il settore e annunciava la pubblicazione del decreto con le procedure per applicare le sanzioni che derivano dall’inosservanza dell’art. 83 bis, oggi Unatras risponde con la stessa moneta, annullando le manifestazioni previste per il 28 aprile e motivate proprio dal ritardo dell’esecutivo a emanare l’atto normativo annunciato ieri.
«Il Governo ha fatto la sua parte – ha commentato il presidente di Unatras, Francesco Del Boca – dimostrando con i fatti la volontà di proseguire nella strada tracciata nel 2008 con l’art. 83 bis; ci auguriamo ora che anche la committenza prenda atto di questa volontà dell’Esecutivo, adottando dei comportamenti rispettosi della normativa».
«Il Governo ha fatto la sua parte – ha commentato il presidente di Unatras, Francesco Del Boca – dimostrando con i fatti la volontà di proseguire nella strada tracciata nel 2008 con l’art. 83 bis; ci auguriamo ora che anche la committenza prenda atto di questa volontà dell’Esecutivo, adottando dei comportamenti rispettosi della normativa».