Prosegue la scia di incidenti a Milano con vittime ciclisti investiti da mezzi pesanti. Questa mattina, nei pressi di Porta Romana, una donna di 28 anni è finita con la sua bicicletta sotto le ruote di un autocarro di una ditta specializzata nei trasporti movimento terra per cause che, al momento attuale, sono al vaglio della polizia locale che sta visionando le telecamere della zona.
Dai primi rilievi sembra che la donna e il camionista viaggiassero nella stessa direzione, davanti la bici e dietro il camion, fermi a circa 20 metri da un semaforo. Quando è scattato il verde, pare che il camionista, non avendo visto la donna, sia ripartito con il suo mezzo. L’autista si è subito fermato all’impatto che, però, è risultato fatale. La giovane aveva riportato traumi gravi su tutto il corpo e a nulla sono valsi i seppur rapidi soccorsi.
Ferito lievemente il 54enne conducente del mezzo.
Salgono così a cinque le vittime che Milano ha contabilizzato in questo funesto 2023, in attesa della data del 1 ottobre quando entrerà in vigore il divieto nell’Area B della città di accesso e circolazione per i veicoli per il trasporto di oltre 8 persone e dei veicoli per il trasporto merci a partire dalle 3,5 tonnellate (categorie M2, M3, N2 ed N3) non dotati di sistemi di rilevazione della presenza di pedoni e ciclisti (sensori e telecamere), nonché privi di adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco, al fine di evitare la collisione.
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