La curva dei contagi è ancora in ascesa e il Tirolo resta classificato dalle autorità tedesche come “zona ad altissimo rischio Covid”. Così la Germania, con ordinanza emanata dal Ministero Federale della Salute, ha ulteriormente prorogato l’obbligo del tampone Covid negativo per gli autisti che entrano in territorio tedesco dal Tirolo fino al 31 marzo 2021. Non vi è nessuna indicazione, al momento, riguardo a una modifica dei tempi di esecuzione/validità dello stesso.
Resta consentito il transito dei mezzi con destinazione finale in Tirolo (o in Svizzera), mentre gli autisti senza autocertificazione idonea saranno deviati verso Tarvisio.
Stessa sorte per i mezzi provenienti dalla Repubblica Ceca. Anche se il ministro dell’Interno federale Horst Seehofer (CSU) ha dichiarato «Speriamo di poter terminare i controlli sull’Austria un po’ prima, forse anche nel corso del mese di marzo».
Le decisioni di Germania e Austria continuano a essere in controtendenza rispetto all’orientamento della Commissione europea che nei giorni precedenti ha nuovamente ribadito l’importanza di garantire i corridoi verdi anche nel caso in cui vengano introdotte misure di controllo alla frontiera. E lo ha fatto all’interno della comunicazione adottata il 17 marzo 2021 e intitolata «per una riapertura sicura e sostenuta».
La Commissione, infatti, afferma la necessità di «continuare ad applicare tutte le esenzioni per i viaggi essenziali, come quelle raccomandate per i lavoratori stagionali, dei trasporti o frontalieri». Tra le quali appunto le corsie verdi, introdotte un anno fa per facilitare il trasporto merci e il passaggio delle frontiere interne all’UE.