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Droni in volo sulla Brebemi: sicurezza e traffico sotto controllo

L'A35 introduce il monitoraggio con droni per migliorare sicurezza e gestione del traffico. Tecnologia innovativa e automazione per un controllo costante dell’infrastruttura autostradale

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L’autostrada A35 Brebemi si conferma all’avanguardia in materia di sicurezza stradale, grazie al nuovo progetto di monitoraggio con droni attivato a partire da novembre 2024. L’autostrada, gestita dal gruppo internazionale Aleatica, ha già ottenuto la certificazione iRAP per gli elevati standard di sicurezza e ora compie un ulteriore passo avanti con l’adozione del sistema «Drone Asset and Traffic Monitoring Project».

Il progetto prevede l’uso di droni per raccogliere informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico e dell’infrastruttura. I droni operano fino a 120 metri di altezza, monitorando entrambe le carreggiate in orari prestabiliti, con la possibilità di interventi mirati in caso di emergenza. Attualmente, il sistema è completamente automatizzato: i droni decollano e atterrano autonomamente da hangar dedicati, trasmettendo dati e video in diretta al Centro di Controllo di Brebemi.

Grazie a questa tecnologia, è possibile rilevare tempestivamente situazioni di pericolo, come veicoli fermi o ostacoli sulla carreggiata, ottimizzando gli interventi e garantendo maggiore sicurezza agli utenti. Inoltre, vengono monitorate le condizioni di pavimentazione, barriere antirumore e reti di recinzione, assicurando una manutenzione più efficiente.

Con questo progetto, A35 Brebemi e Aleatica dimostrano un impegno costante nell’adozione di soluzioni tecnologiche innovative, a beneficio di una mobilità più sicura e sostenibile.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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