Il canale di Suez, la via di navigazione che mette in collegamento il Mar Mediterraneo con il Mar Rosso e quindi l’Oceano Indiano – vale a dire l’Europa con l’Asia – è bloccato. Una nave portacontainer, infatti, si è incagliata nel corridoio del canale e non riesce più a muoversi, facendo da tappo per il transito di altre imbarcazioni in entrambe le direzioni. Molto probabilmente a far mettere di traverso l’imponente Ever Given – 400 metri di lunghezza per 59 metri di larghezza con una stazza di 219.079 tonnellate – sarebbe stata una folata di vento particolarmente forte. Almeno questa è la versione dei fatti riferita dalla compagnia Evergreen Marine Corp, proprietaria dell’imbarcazione incagliata, battente bandiera panamense e in viaggio da Tanjung Pelepas, in Malesia, a Rotterdam.
Mentre le autorità di gestione del canale stanno facendo l’impossibile per rimuovere la nave arenata – più precisamente un escavatore a terra cerca di liberare la prua e una decina di rimorchiatori, dalla parte opposta, tentano di tirarla verso il punto del canale in cui l’acqua è più profonda – in poche ore si è creata una lunga coda di almeno un centinaio di imbarcazioni, destinata ad aumentare man mano che il tempo passa.
Il canale di Suez, lungo circa 150 km, vede transitare mediamente ogni giorno 78 navi impiegando poco meno di 15 ore. Dalle sue acqua passa il 7,5% del traffico mercantile mondiale, pari a più di 17.000 navi ogni anno.