Un camionista polacco di 41 anni è stato fermato un paio di giorni fa per un controllo sulla Statale 16 da una pattuglia della Polizia Stradale di Rimini. Come riportato dalla stampa locale, quando gli agenti hanno esaminato i documenti di trasporto del suo camion, hanno riscontrato che il veicolo aveva sì l’autorizzazione per effettuare un trasporto internazionale dalla Polonia in Italia, però con destinazione Torino, che si trova a circa 450 km di distanza dalla Romagna. Non era quindi giustificabile la sua presenza nella località adriatica.
Sulla base della documentazione veniva poi a galla la verità: il trasportatore dell’Est, dopo aver regolarmente scaricato a Torino, si era diretto fino in provincia di Pesaro dove aveva nuovamente caricato il suo mezzo con ricambi per auto che avrebbe dovuto successivamente consegnare in Piemonte. Ma per questo trasporto (di cabotaggio) non possedeva alcuna autorizzazione.
Gli agenti hanno fatto scattare nei confronti del conducente una multa di 10.533 euro per la violazione delle regole sulla leale concorrenza tra vettori oltre alle norme anti Covid contenute nel Dpcm del 3 novembre scorso, visto che il suo spostamento per lavoro a Rimini non era per nulla giustificato e regolare. Il danno economico si è poi aggravato con il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi, con deposito presso il custode acquirente.