Dalla Cina alla Campania direttamente via treno. Questo originale evento, da includere in qualche modo tra quelli catalogabili sotto «la nuova via della Seta». è andato in onda all’interporto di Nola quando. su richiesta di un’importante azienda del napoletano che importata motori semilavorati, sono arrivati via ferroviaria i primi container provenienti dalla città cinese di Shunde. Nei 9.060 km di ferrovia percorsi in circa 30 giorni, non c’è stato alcun trasbordo intermedio, ma solo tappe presso gli hub di Kaliningrad (Russia), Rostock (Germania) e Verona (Interterminal).
Il nuovo servizio di trasporto transfrontaliero combinato (ferrovia-camion-ferrovia) nasce da una nuova partnership tra ISC Intermodal, MTO privato di proprietà al 100% di Interporto Campano S.p.A., e ITS-International Transport Solution s.r.l, casa di spedizioni internazionali.
La nuova partnership è in grado di offrire al cliente un servizio mirato door-to-door attraverso il prelievo della merce direttamente presso gli stabilimenti cinesi del produttore grazie all’utilizzo di UTI (Unità di Trasporto Intermodale) da 40hc. Il cliente trae vantaggi innanzi tutto operativi, grazie al rapporto diretto con sdoganamento in importazione presso la dogana di Nola e ai ridotti rischi di dannosità della merce, ma anche ambientali, considerata la riduzione di emissione di CO2, stimata del 20% (fonte ecotransit).
La ISC Intermodal, in continua ricerca di sinergie e sviluppo mediante i servizi offerti ai clienti, diviene così un importante riferimento per i traffici da e per la Cina, del Sud Italia, ma non solo, fornendo collegamenti giornalieri anche su Verona e Milano e garantendo la resa della merce in T1/Temporanea direttamente a Nola. Il tutto assicurato inoltre dal terminal del gruppo madre T.I.N Terminal Intermodale Nola (altra società controllata al 100% da Interporto Campano) che, oltre a garantire i servizi di terminalizzazione e le proprie aree/magazzini, contribuisce alla crescita strategica di questo nuovo trade.
«Questa iniziativa – ha sottolineato Francesco De Stefano, Finance, Administration & Control Manager di ITS — apre le porte ad una nuovo scenario nei trasporti dal Far East verso il Sud Italia, oggi ad esclusivo appannaggio dei trasporti navali ed aerei. Inoltre i servizi possono essere gestiti attraverso gli hub di Segrate e Verona con collegamenti giornalieri da/per Nola».
L’amministratore delegato di Interporto Campano, Claudio Ricci, ha invece sottolineato come la spinta alla crescita e all’innovazione, stia portando la società concessionaria della regione Campania a un «ampliamento dell’area interportuale, alla valorizzazione del sito esistente» così da renderlo attrattivo per nuovi utenti (logistica, servizi e light industrial), a «investimenti per l’applicazione di tecnologie AI e automazione nonché allo sviluppo delle attività operative core, in primis il trasporto ferroviario merci e l’intermodalità»
