Il consiglio d’amministrazione della società Interporti Siciliani ha approvato la procedura della gara (che dovrebbe svolgersi già a maggio) per realizzare l’Interporto di Termini Imerese, che sorgerà in un’area di 285mila mq e avrà funzione di scambio intermodale. La società ha anche approvato il bilancio del 2011.
Prima della gara è necessario che Regione Sicilia e Governo approvino l’intesa quadro che includa la struttura tra quelle previste dalla Legge Obiettivo. L’interporto sarà ubicato tra Cefalù e Capo Mongerbino e includerà uno spazio intermodale, uno per lo stoccaggio, uno per attività logistiche e uno dirigenziale. Costo previsto: 80 milioni di euro, versati da Regione (15 milioni), programma FESR (49 milioni) e da alcune banche (15 milioni). L’Interporto di Termini Imerese dovrebbe dare lavoro a buona parte dei 2200 operai che dal 31 dicembre, con la chiusura del locale stabilimento Fiat, resteranno disoccupati.