Arriva dalle Marche la crociata contro i divieti di circolazione per i veicoli pesanti. A sventolarla è la locale Confartigianato Trasporti, preoccupata della chiusura a livello regionale di 250 aziende e della flessione delle merci da trasportare dell’8%, che ricorda al ministro dei Trasporti Maurizio Lupi l’impegno preso di tagliare i giorni di divieto di circolazione al fine di incrementare la produttività dei veicoli.
Al riguardo Confartigianato Trasporti Marche sottolinea come dal 1° luglio al 31 agosto ci sono sul calendario 21 giorni di fermo che diventano 78 considerando l’intero anno. In pratica si va incontro a una sorta di accanimento illogico verso il settore visto che le fabbriche rimaste chiudono per l’estate e gli esodi sono un lusso di sempre meno vacanzieri.
Ecco perché Confartigianato Marche chiede espressamente a Lupi di ridurre i divieti, in modo da consentire alle imprese di produrre di più senza peraltro gravarsi di oneri diretti.
Confartigianato Trasporti Marche porterà la problematica all’assemblea nazionale dei delegati Confartigianato il prossimo 4 luglio a Roma, insieme alla richiesta di dichiarare lo stato di mobilitazione del settore finalizzato a un rilancio in tempi brevi.