Si apre oggi nella capitale francese SITL Europe (Semaine International du Transport et de la Logistique, 1-4 aprile, Paris Nord Villepinte), la quattro giorni del trasporto, della logistica e delle spedizioni. «Con il 70% dei Top 20 tra i fornitori di servizi logistici europei già iscritti, tra cui Geodis, Norbert Dentressangle e Kuehne+Nagel, ai quali si aggiungono più di 200 vettori e fornitori di servizi logistici, presenti direttamente o all’interno di raggruppamenti quali Astre, Evolutrans, Flo, France Benne, Pall-Ex, Tred Union, SITL Europe 2014 presenterà un’eccezionale offerta per i trasporti e la logistica, in grado di fronteggiare le grandi sfide internazionali del momento», ha dichiarato Alain Bagnaud, Direttore della divisione trasporti & logistica di Reed Exhibitions.
L’edizione 2014 ha registrato una percentuale di prenotazioni superiore agli anni passati. Una crescita che si accompagna a iniziative originali di individuazione dei progetti.
A completamento dei principali eventi, quali il 14° Premio all’innovazione e un ciclo di conferenze di organizzate sui temi dell’esposizione, i 4 giorni del SITL Europe 2014 saranno scanditi da 4 nuovi grandi eventi.
Martedì, il Salone aprirà la sua importante giornata internazionale con il World Transport & Logistic Forum. In collaborazione con Ubifrance e con lo studio Transport Intelligence, una conferenza plenaria sul tema “Quali strategie logistiche per beneficiare della crescita mondiale” presenterà in anteprima lo studio 2014 della Banca mondiale sui risultati della logistica, cui seguirà un dibattito tra spedizionieri, fornitori di servizi, economisti e istituzioni. Nel pomeriggio, delegazioni ufficiali di 6 Paesi*, alla presenza di Ministri francesi, esporranno i loro problemi in merito ai trasporti e alla logistica. Il World Transport & Logistic Forum si concluderà con una conferenza sugli sviluppi doganali in tutto il mondo.
Mercoledì, SITL Europe proporrà di salire a bordo del Maritime Day, una giornata organizzata con lo studio Eurogroup Consulting sul tema del trasporto marittimo e fluviale. Occasione per identificare le opportunità nate dall’evoluzione delle alleanze tra armatori o dai nuovi servizi portuali sui percorsi fluviali. Container, cereali… gli approcci di “filiera” alla via d’acqua saranno, inoltre, sviluppati prima di una presentazione dello stato di avanzamento della Rete Transeuropea dei Trasporti (RTE-T). Un preludio ideale alla Giornata Europea del trasporto merci su rotaia di giovedì.
Con il supporto di Eurogroup Consulting, questa 5a edizione della Giornata Europea del trasporto merci su rotaia presenterà i risultati 2014 del barometro dedicato alle sensazioni degli spedizionieri in merito all’offerta ferroviaria. Condotto presso un centinaio di industrie e distributori europei, lo studio introdurrà un ciclo di conferenze sulle tariffe, sui corridoi merci, sull’accesso alla rete e sulla qualità delle linee, illustrati attraverso esperienze concrete.
Per anticipare le principali tendenze della supply chain, venerdì, ultimo giorno del Salone, sarà inaugurata una nuova formula. Con il marchio “Future for logistics”, lo studio Transport Intelligence, Mines PariTech e l’ASLOG discuteranno sulle diverse evoluzioni probabili del settore.
Il ruolo della rete Internet nel consolidamento e nella diffusione dei flussi, l’evoluzione delle competenze e delle attività sono alcuni dei temi trattati in occasione di questa prima edizione di “Future for logistics”.
Altro momento importante del venerdì, la conferenza dedicata alla logistica solidale su iniziativa della Humanitarian Logistics Association (HLA), l’unica Associazione mondiale di logistica solidale. Per la prima volta, l’HLA, che riunisce 2.300 membri tra Organizzazioni di solidarietà internazionale, soggetti privati, Università e Centri di Ricerca, terrà la sua prima Assemblea Generale in Francia, in contemporanea con SITL Europe.
«Questo incontro mondiale sulla logistica solidale consentirà un confronto sulle organizzazioni logistiche tra le ONG e le aziende, soprattutto per quanto riguarda i loro sforzi per condividere le scorte, la progettazione dei sistemi informatici o la formazione del personale», spiega Jean-Christophe Crespel, cofondatore di HLA.