«Abbiamo assunto degli impegni e questi sono i modi con cui li abbiamo rispettati». È questo il senso di un comunicato di ieri che reca la firma del direttore del Dipartimento del ministero dei Trasporti, Amedeo Fumero, con cui vengono passate in rassegna, una per una, tutte le iniziative che l’esecutivo ha assunto a favore dell’autotrasporto e tra le righe si nascondono diverse notizie.
Si menzionano il rimborso trimestrale delle accise, la modifica della normativa dei divieti di circolazione, le novità sulle norme relative all’accesso alla professione e tanto altro che potete leggere nel comunicato allegato.
La prima cosa da segnalare è all’interno del paragrafo in cui Fumero parla della spendibilità dei fondi per il settore, in quanto anticipa che il ministro Corrado Passera ha già firmato la direttiva per i rimborsi autostradali, attualmente in fase di registrazione agli organi di controllo.
Ma la notizia più importante la conclusione dell’iter interministeriale del decreto che definisce le procedure per l’irrogazione delle sanzioni per il mancato rispetto dei costi minimi. In pratica cioè si sarebbe acquisita, in data 20 aprile, la firma del ministro di Grazia e Giustizia, che ancora mancava. E anche questo è un segnale importante sia rispetto all’applicazione dell’art. 83 bis sia perché c’era il timore che il governo prendesse tempo in attesa dell’udienza del TAR, prevista per il 28 giugno.
Il mondo delle associazioni di categoria ovviamente plaude. Silvio Faggi, segretario FIAP, sottolinea le conseguenze che il decreto potrebbe produrre: «adesso ci aspettiamo che le decine e decine di denunce circostanziate relative a committenti che non vogliono proprio saperne di rispettare una legge dello Stato, che pur di non pagare i costi minimi di sicurezza si stanno inventando di tutto e di più, trovino finalmente soluzione e che coloro che sono in difetto – e sono tanti – vengano opportunamente sanzionati come, appunto, la legislazione in materia prevede».
Si menzionano il rimborso trimestrale delle accise, la modifica della normativa dei divieti di circolazione, le novità sulle norme relative all’accesso alla professione e tanto altro che potete leggere nel comunicato allegato.
La prima cosa da segnalare è all’interno del paragrafo in cui Fumero parla della spendibilità dei fondi per il settore, in quanto anticipa che il ministro Corrado Passera ha già firmato la direttiva per i rimborsi autostradali, attualmente in fase di registrazione agli organi di controllo.
Ma la notizia più importante la conclusione dell’iter interministeriale del decreto che definisce le procedure per l’irrogazione delle sanzioni per il mancato rispetto dei costi minimi. In pratica cioè si sarebbe acquisita, in data 20 aprile, la firma del ministro di Grazia e Giustizia, che ancora mancava. E anche questo è un segnale importante sia rispetto all’applicazione dell’art. 83 bis sia perché c’era il timore che il governo prendesse tempo in attesa dell’udienza del TAR, prevista per il 28 giugno.
Il mondo delle associazioni di categoria ovviamente plaude. Silvio Faggi, segretario FIAP, sottolinea le conseguenze che il decreto potrebbe produrre: «adesso ci aspettiamo che le decine e decine di denunce circostanziate relative a committenti che non vogliono proprio saperne di rispettare una legge dello Stato, che pur di non pagare i costi minimi di sicurezza si stanno inventando di tutto e di più, trovino finalmente soluzione e che coloro che sono in difetto – e sono tanti – vengano opportunamente sanzionati come, appunto, la legislazione in materia prevede».
Allegati
il comunicato del Capo Dipartimento del Ministero dei Trasporti ing. Amedeo Fumero