Nuovi sistemi tecnologici per migliorare il livello di sicurezza dei sistemi per il controllo degli accessi ai varchi, degli impianti antintrusione e di quelli di videosorveglianza. Sono questi i primi segni tangibili di “Rivalta Security”, un progetto dell’Interporto di Rivalta Scrivia finalizzato a incrementare le dotazioni di sicureza dell’infrastruttura alessandrina.
Più in particolare il progetto prevede l’installazione di 94 telecamere fisse e 35 brandeggiabili (Speed – Dome) sia all’interno sia all’esterno di alcuni magazzini, collegate al sistema di registrazione e video analisi tramite rete in fibra ottica o apparati radio.
Inoltre, è previsto il posizionamento di 7 telecamere fisse a protezione del varco stradale, del varco ferroviario e dei cancelli ubicati lungo il confine della palazzina uffici di Rivalta Terminal Europa.
Il nuovo sistema elettronico di controllo degli accessi verrà installato anche sulle nuove sei piste (tre di accesso e tre di uscita) che verranno attivate presso il nuovo varco di Rivalta Terminal Europa, permettendo di monitorare, abilitare e documentare l’accesso al sito grazie anche all’acquisizione di immagini digitali e videoclip.
A progetto ultimato il prevede un numero complessivo di circa 200 telecamere collegate alla centrale operativa presidiata 24/24 h, la fornitura, per gli operatori sprovvisti, di sistemi firewall e di software antivirus e antispyware per la prevenzione attiva e passiva in merito a intrusioni nei sistemi informativi aziendali.
“Rivalta Security” è parte di UIRNET Security, progetto cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che mira a fornire ai principali interporti italiani strumenti utili per incrementare la sicurezza.