95 mila euro è l’ammontare delle sanzioni amministrative che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Imperia ha richiesto a numerosi autotrasportatori dell’imperiese per crediti di imposta indebitamente utilizzati. Sotto la lente di ingrandimento della ADM i rimborsi di una parte dell’accisa dovuta sul gasolio per autotrazione acquistato dalle aziende di autotrasporto, mediante compensazione attraverso il modello F.24.
I funzionari dell’agenzia, dopo aver attuato una serie di controlli incrociati – non solo sull’analisi e sull’utilizzo dei dati acquisiti direttamente da ADM, ma anche sullo studio di altri dati e informazioni provenienti da fonti esterne – hanno rilevato numerose violazioni.
L’utilizzo di database informatici ha permesso di analizzare i dati a disposizione e, come risultato delle operazioni di controllo, gli autotrasportatori con sede nel territorio imperiese hanno dovuto restituire quasi 60 mila euro di crediti d’imposta indebitamente utilizzati andando incontro a sanzioni amministrative per circa 95 mila euro.
La ADM di Imperia in una nota sottolinea come questa operazione ha «messo a segno un risultato significativo nel contrasto agli effetti distorsivi sulla legittima concorrenza fra le imprese del settore, altrimenti possibili con l’utilizzo indebito di un beneficio fiscale».
La stessa direzione dell’Ufficio delle Dogane di Imperia fa presente inoltre che «nelle prossime settimane, l’intero settore sarà sottoposto a un controllo ad ampio raggio» dai doganieri imperiesi attivando una serie di «controlli incrociati, finalizzati a individuare gli operatori che hanno richiesto e ottenuto indebitamente i benefici fiscali».
