Rimane invariato l’importo della quota per l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori. Lo ha deciso il Comitato Centrale nella seduta del 25 ottobre. La situazione di crisi economica si fa sentire per molte aziende e l’Albo ne è ovviamente ben consapevole. Nessun aumento, quindi: stessi importi per l’iscrizione 2012 di imprese e consorzi, stessi criteri per la determinazione delle quote.
Eccone un prospetto:
1) quota fissa, dovuta da tutte le imprese iscritte all’albo degli autotrasportatori: €. 20,66
2) quota aggiuntiva in funzione del numero di veicoli in dotazione dell’impresa:
a) da 2 a 5: € 5,16;
b) da 6 a 10: €10,33;
c) da 11 a 50: € 25,82;
d) da 51 a 100: € 103,29;
e) da 101 a 200: € 258,23;
f) superiore a 200 mezzi: € 516,46.
3) ulteriore quota aggiuntiva dovuta dall’impresa per ogni mezzo in dotazione, di massa complessiva superiore a 6 tonnellate:
a) per ogni veicolo dotato di capacità di carico con massa complessiva tra 6 ed 11,5 ton, nonché per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile da 6 ad 11,5 ton: € 5,16;
b) per ogni veicolo dotato di capacità di carico con massa complessiva tra 11,501 e 26 ton, nonché per ogni veicolo trattore con peso rimorchiabile da 11,501 a 26 ton: € 7,75;
c) per ogni veicolo dotato di capacità di carico con massa complessiva superiore a 26 ton, nonché per ogni trattore con peso rimorchiabile oltre 26 ton: € 10,33.
Il pagamento deve avvenire entro il 31 Dicembre 2011, e gli interessati potranno scegliere se utilizzare la modalità on-line oppure un normale bollettino di conto corrente cartaceo (che anche quest’anno non verrà recapitato automaticamente), da riempire con la somma da pagare. In quest’ultimo caso, l’utente dovrà registrare i dati del versamento eseguito sul sito internet dell’Albo, per consentirne la rendicontazione.
Rimaste invariate le quote Albo 2012
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