Kuwait Petroleum International ha acquisito le attività italiane della Shell, che comprendono essenzialmente 830 stazioni di servizio e gli asset Aviazione, Supply e Distribuzione. Ciò significa – come spiega un comunicato congiunto delle due società – che «il marchio Q8 sostituirà quello Shell sulla rete carburanti in Italia». Non viene chiarito il valore dell’accordo, anche se, in base a indiscrezioni non smentite, Shell si attendeva dall’operazione un incasso vicino ai 300 milioni di euro.
A questo punto per rendere definitiva l’operazione – che si completerà entro il 2014 – manca soltanto il parere dell’Antitrust. Il marchio Q8, grazie ai distributori Shell, dovrebbe salire a circa il 15% di quota di mercato, seconda soltanto a Eni. Peraltro, l’articolazione delle due reti distributive sul territorio risulta abbastanza strategica, in quanto quella Q8 è più diffusa nel Sud, mentre quella Shell è più presente al Nord.