È approdata alla banchina San Giorgio del Terminal Rinfuse sul porto di Genova la prima nave con un carico di cippato (scaglie di legno), un prodotto sino a oggi mai sbarcato nello scalo ligure e che trova ampio utilizzo come combustibile nelle centrali termiche a biomasse di nuova generazione. L’approdo della nave canduda così il terminal genovese si candida a punto di riferimento per le industrie che utilizzano questa fonte energetica rinnovabile.
In particolare, sono circa 20 mila le tonnellate di prodotto che verranno sbarcate dalla nave e stoccate in banchina per essere successivamente posizionate su camion/carri ferroviari per il successivo trasferimento alle rispettive destinazioni finali.
Le previsioni di crescita di utilizzo del cippato in ambito industriale portano il Terminal Rinfuse genovese a stimare una movimentazione annua di circa 80–100 mila tonnellate di prodotto, una volta terminati i lavori dell’Autorità Portuale di Genova volti al consolidamento della banchina San Giorgio. La movimentazione di tale tipologia merceologica si inserisce nel percorso di diversificazione dei traffici intrapreso dal terminal per il suo rilancio a livello nazionale e internazionale. In tale percorso rientrano anche la recente entrata in funzione del nuovo impianto per l’insaccaggio e la pallettizzazione del pellet e della nuova tramoggia depolverata per la movimentazione delle merci polverulenti, interventi effettuati da Terminal Rinfuse Genova per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro.