Da lunedì prossimo, 17 ottobre, anche la Polonia entra nel sistema di riscossione elettronica dei pedaggi EETS – European Electronic Tolling Service. L’apparato interoperabile Telepass SAT (che funziona tramite satellite) diventa così il primo dispositivo certificato in questo Paese che così salgono a 14 gli stati serviti da Telepass per il servizio di telepedaggio dedicato ai mezzi pesanti (superiori a 3,5 tonnellate) – Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria e, ora anche Polonia.
Fino a oggi, il  dispositivo Telepass SAT era utilizzato in Polonia solo nel tratto Cracovia-Katowice dell’autostrada A4.
«Siamo il primo operatore accreditato in Polonia sul sistema EETS, così come siamo stati i primi in Germania nel 2019. Questo dimostra la capacità di Telepass di offrire un servizio innovativo integrato e di qualità e il riconoscimento di una forte affidabilità e fiducia da parte dei paesi europei – dichiara Francesco Maria Cenci, Head of Toll Unit di Telepass, che aggiunge – La Polonia costituisce un mercato chiave per il mondo dell’autotrasporto perché è un’area strategica che collega i flussi di trasporti europei tra Est e Ovest. Stiamo fornendo una soluzione agli autotrasportatori non solo polacchi, ma di tutta Europa, attraverso un unico dispositivo interoperabile in grado di facilitare i passaggi tra più paesi».
Con 14 Paesi coperti, 10 milioni di dispositivi distribuiti, oltre 171 mila km gestiti, Telepass si conferma market leader in Europa nell’ambito dei servizi di telepedaggio, contribuendo alla semplificazione degli spostamenti di merci e persone all’interno della rete stradale europea.