Più di 3.000 violazioni contestate su un totale di oltre 9.000 controlli. È il bilancio reso noto dall’Asaps in seguito alla conclusione della terza campagna di controlli mirati sui mezzi pesanti, Truck & Bus, che si è svolta dal 18 al 24 luglio scorsi (ne avevamo parlato qui).
La campagna, lo ricordiamo, è volta a verificare le condizioni di sicurezza dei mezzi pesanti usati per il trasporto di merci, anche pericolose, e di persone. Viene svolta con cadenza periodica e comprende tutti i paesi dell’Unione Europea (esclusi Grecia, Slovacchia) insieme a Svizzera, Serbia e Turchia.
Nel dettaglio, gli agenti della Polstrada hanno proceduto al controllo di 9.823 mezzi pesanti e 423 autobus, contestando 3.306 violazioni. Praticamente, un mezzo pesante su tre (il 33,6% sul totale) è stato colto in infrazione. Diverse le irregolarità riscontrate: nell’ordine, 586 relative al cronotachigrafo, 473 relative ai documenti dei veicolo e di trasporto, 286 relative alle inefficienze tecniche ed al carico, 257 per il superamento dei limiti di velocità, 202 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 31 relative al trasporto di merci pericolose, 22 per guida sotto l’effetto di alcol, 4 relative al trasporto dei rifiuti. Ci sono poi altre 1.445 infrazioni classificate come «altre». Sono state ritirate inoltre 149 patenti e decurtati 8.131 punti patente.
La quarta campagna Truck & Bus del 2022 sarà in programma ad ottobre 2022.