CargoBeamer, operatore di collegamenti ferroviari per semirimorchi con o senza gru in Europa, nei prossimi mesi introdurrà il servizio di drayage. In altri termini, un servizio opzionabile di trazione stradale per coprire il primo e l’ultimo miglio del semirimorchio a supporto del servizio intermodale ferroviario.
La soluzione di drayage integrata rende così l’intermodalità più accessibile gli operatori che stanno lavorando al trasferimento dei volumi di traffico dalla strada alla ferrovia e allunga una mano ai trasportatori in affanno per la carenza di autisti. Il nuovo servizio di drayage sarà disponibile già dal secondo semestre 2023 in Italia settentrionale, Germania occidentale, Benelux, Francia settentrionale e meridionale, Spagna nord-orientale, gran parte del Regno Unito e dell’Irlanda. Collegherà tutti i terminal della rete di CargoBeamer a sedi di terzi, magazzini e porti Ro-Ro della zona.
I primi test di prova sono già stati completati sulla tratta Kaldenkirchen (D)–Domodossola (IT), in entrambe le direzioni, dove il trasporto a lungo raggio su treno dei semirimorchi non accompagnati è stato esteso su strada fino al porto di Genova.
Le prenotazioni del nuovo servizio saranno effettuate sul portale eLogistics di CargoBeamer. Al momento della richiesta del servizio del trasporto di primo o di ultimo miglio, i clienti possono scegliere tra un modello singolo o a rotazione. Le emissioni generate dal trasporto su strada del primo e dell’ultimo miglio saranno coperte dal programma di neutralità di carbonio di CargoBeamer e con i certificati gold standard.
Boris Timm, responsabile operativo della società sottolinea che «CargoBeamer ha sempre perseguito l’obiettivo di rendere la logistica intermodale più accessibile alle aziende di trasporto su strada in tutta Europa. Con l’aggiunta di questo servizio di drayage, stiamo abbattendo un’altra importante barriera che in particolare frenava gli spedizionieri di piccole e medie dimensioni dal trasferire i semirimorchi su rotaia».