In un panorama globale segnato da crescenti minacce alla sicurezza informatica, la salvaguardia delle infrastrutture critiche di trasporto è diventata fondamentale per garantire la continuità delle catene di approvvigionamento in Europa. Per affrontare queste problematiche, è stato istituito a Bologna un nuovo consorzio nell’ambito del progetto Transcend, un’iniziativa finalizzata a potenziare la resilienza delle infrastrutture logistiche e migliorare la reattività agli attacchi informatici e alle interruzioni operative.
Con un budget complessivo di 4,37 milioni di euro, Transcend è finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Horizon Europe e coinvolge 21 partner provenienti da sette Paesi: Italia, Lussemburgo, Spagna, Belgio, Irlanda, Ungheria e Grecia. Il progetto utilizza tecnologie digitali avanzate per affrontare in modo proattivo le minacce potenziali alle infrastrutture di trasporto critiche, come terminal, centri logistici e magazzini, garantendo protezione contro attacchi informatici e disastri naturali.
Il consorzio, guidato dal LIST – Luxembourg Institute of Science and Technology, comprende enti significativi del settore in tutta Europa, incluso Open ENLoCC, che favorisce la cooperazione e la condivisione di conoscenze logistiche. Il gruppo italiano include Interporto Bologna, Gruber Logistic, l’ITL – Istituto sui Trasporti e la Logistica, e DBA Group.
Transcend si concentra su vari scenari di protezione per gli hub logistici, con particolare attenzione all’Interporto di Bologna, un punto nevralgico per il trasporto merci in Europa e sede delle operazioni di Gruber Logistics, un partner di rilievo nel progetto. L’ITL di Bologna gioca un ruolo essenziale nello sviluppo di soluzioni di sicurezza informatica per queste infrastrutture, che sono quasi completamente digitalizzate e automatizzate. Il progetto affronta domande fondamentali come: qual è l’impatto di un attacco informatico sull’Interporto di Bologna o sulle attività di Gruber Logistics? Quali strategie possono essere adottate per proteggere queste infrastrutture vitali?
Questi interrogativi sono al centro di Trascend, che implementerà tecnologie avanzate di monitoraggio e protezione in vari hub europei, tra cui l’Interporto di Bologna. L’incontro di avvio, tenutosi il 2 e 3 ottobre 2024 a Bologna, ha permesso di definire le linee guida operative per i prossimi mesi e di visitare le strutture chiave, come il magazzino di Gruber Logistics. Durante l’incontro, i partecipanti hanno discusso i ruoli di ciascun partner e avviato la mappatura dei processi necessari per garantire una protezione efficace.