Una nave da carico si è incagliata questa mattina nel canale di Suez, una delle vie d’acqua più importanti al mondo. L’imbarcazione, MV Glory, lunga 225 metri, stava trasportando 65.000 tonnellate di mais ed era diretta dall’Ucraina verso la Cina quando per motivi ancora da chiarire (al momento la causa principale è il maltempo) si è arenata navigando in direzione sud vicino alla città di Qantara, nella provincia di Ismailia del Canale di Suez.
La compagnia armatrice norvegese Leth, che gestisce le operazioni nell’area, ha comunicato via Twitter che la nave è stata rimessa in navigazione dopo circa due ore. «Il traffico marittimo – si legge nel tweet – dovrebbe riprendere regolarmente alle ore 11: 21 navi in direzione sud inizieranno/riprenderanno i loro transiti. Previsti solo piccoli ritardi».
L’episodio ha riportato subito alla memoria l’incagliamento della portacontainer Ever Given del marzo 2021, quando la nave si arenò nel canale di Suez per una settimana causando il blocco delle catene di approvvigionamento globali, con ripercussioni durate mesi.
