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Lo sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO) sta per diventare realtà

Via libera dal Consiglio dei Ministri al nuovo regolamento che introduce la disciplina del SUDOCO. Si tratta di uno “step” importante nel processo di adeguamento alle raccomandazioni internazionali in materia di semplificazione delle procedure e dei controlli doganali. La sua attuazione può dare una grande mano alle imprese di autotrasporto, considerata l’importanza decisiva che assumono i controlli nel rilascio delle merci e il loro impatto sulle ore di attesa degli autisti all'interno dei nodi logistici

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Se ne discuteva già da tempo, ma adesso è arrivata l’ufficialità. Il Consiglio dei Ministri, nella serata del 10 novembre, ha approvato il regolamento che introduce la disciplina dello Sportello unico doganale e dei controlli (SUDOCO). Si tratta di uno strumento previsto nel PNRR, in particolare tra le riforme legate alla competitività della rete logistica.

Il testo approvato prevede il fondamentale ruolo di coordinamento dei procedimenti e dei controlli in capo all’Agenzia delle dogane e dei monopoli e permette agli operatori economici di utilizzare un’interfaccia unica per l’attivazione dei procedimenti prodromici e dei controlli necessari all’entrata e all’uscita delle merci nel (e dal) territorio nazionale.

L’obiettivo del SUDOCO è dunque quello di velocizzare l’espletamento delle procedure e dei controlli doganali e rendere trasparente l’azione delle amministrazioni cooperanti. Secondo il Segretario Generale di Anita, Giuseppina Della Pepa, l’introduzione di questo portale rappresenta un’ottima notizia: «Da troppo tempo il regolamento era incagliato nelle pieghe della burocrazia italiana, con il trasporto che ne aveva un disperato bisogno per lo snellimento e il coordinamento delle procedure doganali e di controllo che insistono sulle merci. Grazie all’inserimento nel PNRR della realizzazione del SUDOCO, si dà compimento a un’importante riforma per la logistica».

Tra l’altro proprio Anita aveva da sempre chiesto l’attuazione del SUDOCO. «E ciò perché – spiega l’associazione – per le imprese di autotrasporto che intervengono nella tratta iniziale e/o finale di un trasporto intermodale è di prioritario interesse una tempestiva esecuzione di tutti i controlli necessari per un rapido rilascio delle merci, al fine di permettere di ridurre le ore di attesa degli autisti nei nodi logistici».

Il regolamento, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri, dovrà essere ora adottato con apposito DPR (Decreto del Presidente della Repubblica).

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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