Dfds, società danese specializzata nel trasporto combinato traghetti-rotaia, implementa la sua offerta grazie alla rinnovata collaborazione con primeRail. Obiettivo? Migliorare l’efficienza e aumentare l’offerta di soluzioni sostenibili per i clienti. Come? Investendo di più in soluzioni di trasporto intermodale che combinano traghetti e trasporto ferroviario.
Le operazioni di implementazione del servizio avranno inizio a partire dal 2022 e vedranno impegnata l’Unità degli Affari Mediterranei di Dfds sviluppare ulteriormente le soluzioni di trasporto ferroviario, mentre primeRail diventerà il partner contrattuale di Dfds nei confronti dei fornitori su rotaia (imprese, terminal e operatori ferroviari).
Ad oggi Dfds trasporta su rotaia il 50% di tutti i volumi di merci destinate verso l’Europa e che passano per il porto di Trieste.
La collaborazione fra le due società le porta a gestire più di 80 tratte settimanali, si pensi che solo dall’hub di Trieste Dfds gestisce cinque linee ferroviarie aziendali.
«Stiamo investendo molto in soluzioni intermodali per fornire una rete di trasporto affidabile, di alta qualità e senza interruzioni. Vediamo una crescente domanda di trasporto ferroviario in combinazione con le nostre rotte dei traghetti e servizi logistici. La partnership con primeRail ci consente di offrire ulteriori soluzioni intermodali. I clienti possono lasciare le unità presso i nostri terminal in Turchia e ritirarle in Europa molto vicino alle destinazioni finali» ha affermato Lars Hoffmann, responsabile di Dfds Unità degli Affari Mediterranei.
La collaborazione a con primeRail, consentirà a Dfds di creare un Centro di eccellenza operativo a Troisdorf (Colonia) da affiancare al già consolidato centro commerciale puntando a una ulteriore crescita e ottimizzazione dei servizi offerti.
