Il rimborso accise da appuntamento standard si è trasformato in una piccola insidia burocratica. Niente di complicato, però, la riduzione delle accise decisa come misura generale per tutti ha creato qualche nuovo grattacapo. Ecco perché l’Agenzia delle dogane con una nota datata 31 marzo ha fornito indicazioni su come compilare la dichiarazione sul rimborso delle accise per il primo trimestre 2022, tenendo conto delle variazioni introdotte dal DL 21 marzo 2022, n. 21, relative come detto al taglio delle accise da 617,40 a 367,40 euro per mille litri, a decorrere dal 22 marzo 2022 e fino al 21 aprile 2022 e la disapplicazione, per lo stesso periodo, dell’aliquota di accisa sul gasolio commerciale pari a euro 403,22 per mille litri di prodotto, in quanto meno favorevole per chi opera nei settori del trasporto di merci e persone.
Quindi, per il primo trimestre 2022 l’ammontare del beneficio pari a 214,18 euro per mille litri di gasolio è calcolato sui consumi effettuati dal 1° gennaio al 21 marzo 2022 per tutti coloro che operano con veicoli euro V ed euro VI di massa complessiva pari o superiore a 7,5 ton, avendo come riferimento le relative fatture di acquisto.
La dichiarazione potrà essere presentata da subito e fino al 2 maggio 2022.
Molto opportuna poi la parte della nota in cui l’Agenzia spiega come imputare i litri di gasolio relativi al primo trimestre 2022 in relazione alle novità normative ricordate. Più precisamente chiarisce che vanno ricompresi in via generale quelli riforniti entro la fine della giornata del 21 marzo 2022, anche se impiegati nei giorni successivi risultanti dalle fatture, precisando che rispetto ai depositi di carburanti privati, i litri da considerare sono quelli che risultano dalla data di ricezione del gasolio così come attestato dall’e-DAS emesso dall’esercente del deposito speditore, a prescindere dalla data successiva di ripartizione del prodotto tra i mezzi in disponibilità.
Nel frontespizio della dichiarazione di rimborso del primo trimestre 2022 il periodo di riferimento è confermato nella sua interezza (quindi, 1° gennaio – 31 marzo 2022), ma nel campo «Litri consumati agevolabili» l’intervallo temporale termina prima e cioè il 21 marzo 2022.
In pratica sono esclusi dall’agevolazione i litri di gasolio consumati imputabili a rifornimenti effettuati tra l’inizio della giornata del 22 marzo e la fine della giornata del 31 marzo 2022.
Come compilare il Quadro A-1
Forniamo alcune pratiche indicazioni per compilare il Quadro A-1:
• nella colonna «Data fine possesso» è consentito solo l’inserimento della data 21 marzo 2022;
• nella colonna «Litri consumati» vanno inseriti solo i litri di gasolio imputabili a rifornimenti effettuati entro la fine della giornata del 21 marzo 2022;
• Nella colonna «Km percorsi (messo speciale)» l’esercente dovrà inserire solo i km effettivamente percorsi dal veicolo (o le ore in caso di mezzi speciali) imputabili solo al gasolio commerciale rifornito entro la fine della giornata del 21 marzo.
Come compilare il Quadro B
Per la compilazione del Quadro B e più precisamente per le colonne raggruppate nel riquadro «Fatture di acquisto del gasolio» bisogna:
• nella colonna «Totale litri fatturati» indicare i litri di gasolio commerciale consegnati ai distributori di carburanti per uso privato entro la fine della giornata del 21 marzo;
• nella colonna «Numero fatture» l’esercente dovrà inserire il numero delle fatture che includono le operazioni di consegna del gasolio commerciale effettuate dal 1° gennaio al 21 marzo 2022.
Come compilare la dichiarazione di rimborso per il secondo trimestre 2022
Inoltre, l’Agenzia fornisce indicazioni per compilare la dichiarazione di rimborso riferita al secondo trimestre di quest’anno e in particolare per la compilazione della colonna «Km percorsi (mezzo speciale)» del Quadro A-1, specificando che l’esercente dovrà inserire solo i chilometri effettivamente percorsi da ciascun veicolo (o delle ore in caso di mezzo speciale), computandoli a partire dalla lettura del contachilometri (contaore) all’inizio della giornata del 22 aprile 2022 o della giornata del primo rifornimento di gasolio.
Per quanto riguarda il Quadro B, l’esercente, dovrà tener conto delle sole fatture di acquisto del gasolio commerciale relative a consegne di prodotto effettuate a partire dall’inizio della giornata del 22 aprile 2022.
