È pronto il regolamento per lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli (Sudoco), vale a dire lo strumento previsto nel PNRR, in particolare tra le riforme legate alla competitività della rete logistica, che ha l’obietivo di semplificare, velocizzare e rendere trasparenti le procedure per i controlli delle merci in entrata e in uscita dall’Italia (ne avevamo parlato qui).
È quanto annuncia in una nota il ministero dell’Infrastrutture e mobilità sostenibili, ricordando che il regolamento è contenuto nel decreto approvato in via definita dal Consiglio dei ministri il 23 dicembre e diventerà operativo dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Il testo tiene conto dei pareri espressi dall’Autorità garante per la protezione dei dati personali e di quello espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato e ha ottenuto la prevista intesa in sede di Conferenza unificata.
Come ha spiegato il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, «lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli favorirà l’intera filiera del trasporto delle merci, dai produttori agli autotrasportatori, assicurando il dialogo telematico e il coordinamento tra le amministrazioni e gli organi dello Stato e gli operatori economici interessati».
Cosa prevede il Regolamento
Le disposizioni contenute nel regolamento estendono la competenza dello Sportello Unico Dogale a tutti i controlli connessi all’entrata e all’uscita delle merci, favorendo in questo modo l’adeguamento del sistema nazionale alle raccomandazioni emanate a livello internazionale che prevedono la trasmissione delle informazioni da parte degli operatori una sola volta (principio del «once only») attraverso un’interfaccia unica («single window») e la necessità di eseguire i controlli contemporaneamente e nello stesso luogo.
I servizi messi a disposizione dal portale SUDOCO offrono dunque agli operatori economici un’interfaccia unica per l’attivazione dei procedimenti e dei controlli necessari all’entrata e all’uscita delle merci nel e dal territorio nazionale, la tracciabilità dello stato di avanzamento dei controlli e la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti. Parallelamente, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli assume il ruolo di coordinamento dei procedimenti e dei controlli attraverso il portale, che diventa lo strumento per assicurare l’interoperabilità tra amministrazioni e organi dello Stato.
I servizi attivi sul portale
Attraverso il portale gli operatori avviano le procedure per le formalità doganali e le amministrazioni interessate provvedono al rilascio di certificazioni, autorizzazioni e licenze grazie all’interoperabilità tra i sistemi. Gli operatori possono consultare in tempo reale sul portale lo stato di avanzamento delle procedure fino alla loro conclusione e non dovranno presentare alcuna documentazione all’Ufficio doganale, mentre i controlli verranno espletati contestualmente alla presentazione della merce e nello stesso luogo.
Il Mims ha annunciato anche che ulteriori misure di semplificazione amministrativa potranno essere introdotte per agevolare le imprese che operano nelle zone economiche speciali (Zes) e nelle zone logistiche semplificate (Zls). Le Autorità di sistema portuale e le società di gestione aeroportuale forniranno a titolo gratuito, one necessario, il supporto logistico e infrastrutturale per agevolare il traffico delle merci e per lo svolgimento dei compiti dello Sportello Unico Dogale e dei Controlli.