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Logistica, Salvini chiede i contributi alle associazioni

Nella riunione che si è tenuta oggi al MIT il ministro ha chiesto indicazioni sui dossier più importanti: dalle modifiche al codice della strada alla riforma portuale e allo snellimento delle pratiche nelle motorizzazioni. Oltre 50 rappresentanze del mondo della logistica avranno una decina di giorni per rispondere. Giovedì 11 l’autotrasporto torna a Porta Pia per i fondi per la formazione e il rinnovo del parco veicoli

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Modifiche al nuovo codice della strada, tavolo sul trasporto e la logistica, portualità, aeroporti, motorizzazioni e rilascio delle patenti. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro che si è tenuto oggi tra il ministro, Matteo Salvini e oltre 50 sigle del mondo dei trasporti delle merci, dall’autotrasporto (che era presente con 15 associazioni) al cargo ferroviario ed aereo, compreso il mondo dei corrieri, spedizionieri e terminalisti. Durante la riunione, che si è tenuta al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvini ha chiesto alle associazioni di inviare entro una decina di giorni memorie e appunti con le proposte da attuare. Il ministero studierà i dossier per dare attuazione alle richieste a partire da settembre. Si tratta di un primo passaggio, voluto dal ministro Salvini, per riorganizzare il lavoro attorno al settore della logistica.

Intanto le associazioni dell’autotrasporto torneranno a Porta Pia giovedì 11 luglio per un’altra riunione, questa volta più operativa, sulla ripartizione dei fondi per il 2024. In particolare, giovedì saranno discussi i decreti per la formazione (5 milioni) e per il sostegno al rinnovo del parco circolante a cui sono destinati 25 milioni, di cui 15 andranno all’acquisto di nuovi Euro 6.

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