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L’autotrasporto critica il governo sul taglio delle accise e chiede l’erogazione del fondo da 500 milioni

Per le associazioni lo sconto sulle accise è irrisorio e non decisivo per la drammatica situazione in cui versa il settore. Chiesto inoltre un incontro urgente con la viceministra del Mims Teresa Bellanova per stabile come erogare il fondo da 500 milioni nel modo più rapido possibile

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Dura critica da parte di Confartigianato Trasporti al Decreto Legge per contrastare gli effetti della crisi in Ucraina, decreto che – lo ricordiamo – è stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale (ne abbiamo parlato qui) e prevede, tra i vari provvedimenti, la riduzione per tutti delle accise sul prezzo di benzina e gasolio pari a 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni (a partire da oggi, 22 marzo) e anche un fondo di 500 milioni per sostenere l’autotrasporto alle prese con il caro-carburante (con modalità di erogazione che saranno precisate in un provvedimento normativo).

Per Confartigianato Trasporti, lo sconto sulle accise non è ritenuto per nulla incisivo nel settore dell’autotrasporto, perché già ora molte imprese godono del rimborso accise di 21 centesimi per ogni litro di gasolio, «per cui – si legge in una nota dell’associazione – gli effetti delle misura introdotta per i veicoli oltre le 7,5 tonnellate di categoria euro 5 ed euro 6 sono irrisori e non decisivi per la drammatica situazione in cui versa l’autotrasporto, che sta subendo una crisi di proporzioni mai viste».

Per quanto riguarda invece il fondo da 500 milioni, la richiesta del presidente dell’associazione, Amedeo Genedani, è perentoria: «Serve che il Ministero ci convochi urgentemente per definire le modalità di erogazione di questi 500 milioni di euro, che devono essere destinati immediatamente a beneficio degli autotrasportatori, affinché già nelle prossime settimane ricevano direttamente liquidità nelle proprie casse aziendali».

Sulla stessa lunghezza d’onda si pronuncia il presidente di Fiap, Gian Paolo Faggioli, secondo cui «occorre proseguire, senza ulteriori attese, con le iniziative più utili affinché siano resi esigibili dal numero più ampio possibile di imprese, i 500 milioni di euro del Fondo di sostegno del settore dell’autotrasporto». Intanto Unatras ha richiesto alla viceministra del Mims Teresa Bellanova la celere ripresa dei lavori al «Tavolo delle Regole» per la definizione degli strumenti di spesa utili a rendere fruibili le risorse stanziate.

Redazione
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La redazione di Uomini e Trasporti

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