È andato esaurito in poche ore il bonus patente per veicoli pesanti, reso disponibile anche per il 2024 dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le risorse complessive ammontavano a 4,9 milioni di euro. Durante il click day – ieri 4 marzo a partire dalle 12 – sono stati emessi 1.950 voucher che hanno consumato tutto il plafond. Sulla piattaforma predisposta dal MIT non è ora possibile fare nuove domande, sempre che non vengano annullati voucher generati precedentemente. Il rapidissimo esaurimento del bonus ha provocato numerose proteste sui social da parte dei trasportatori che non sono riusciti ad accedere alla facilitazione, lamentandosi della macchinosità e dell’inefficienza della piattaforma ministeriale.
Il bonus permetteva ai cittadini, italiani o europei, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, di beneficiare di un rimborso sulle spese per conseguire la patente e le abilitazioni professionali necessarie alla guida di veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci. In sintesi, si tratta delle patenti C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E e/o della carta di qualificazione del conducente (CQC).
Il buono generato dal sistema può essere utilizzato solo una volta e copre l’80% della spesa sostenuta, per un massimo di 2.500 euro.
Chi è riuscito a ottenere il voucher dovrà poi farlo attivare entro e non oltre sessanta giorni dall’emissione da una delle autoscuole o degli enti di formazione accreditati sulla piattaforma del Ministero, che dovranno caricare sulla stessa le informazioni relative al titolo ottenuto.
La patente o la CQC dovrà poi essere conseguita entro diciotto mesi dal momento dell’attivazione. Il buono verrà erogato soltanto dopo il conseguimento della patente.
Nella fase successiva l’autoscuola dovrà compilare e trasmettere alla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici) la fattura elettronica con i riferimenti del relativo buono e la somma spesa dall’utente. Nei trenta giorni seguenti alla presa in carico della fattura, Consap liquiderà come detto l’80% dell’importo con bonifico bancario all’autoscuola, che poi girerà la somma ricevuta al cliente finale.
Le domande andavano presentate sul sito patentiautotrasporto.mit.gov.it; per accedere al servizio era necessario disporre delle credenziali Spid, Cie o Cns.