Distacco autisti: cosa cambia dal 2 febbraio con la nuova Direttiva UE? |K44 Podcast
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Dal prossimo febbraio gli Stati membri devono recepire la Direttiva 1057/2020 sul distacco degli autisti di veicoli industriali. Scopo della Direttiva, che è parte integrante del Pacchetto Mobilità, è di rendere più stringenti le norme sull’esercizio del trasporto stradale di merci ed evitare fenomeni di concorrenza sleale tra imprese europee. Le nuove regole prevedono che, d’ora in poi, il distacco dovrà essere provato in maniera incontestabile con l’utilizzo del portale connesso al sistema di informazione del Mercato Interno (IMI), che sarà multilingue e del tutto gratuito. Ma in che modo dovranno avvenire queste «dichiarazioni di distacco»? Sono previste deroghe per i trasporti bilaterali e di transito e per i veicoli equipaggiati con cronotachigrafo intelligente? A che punto siamo nel recepimento della Direttiva? A queste e ad altre domande risponde Marco Digioia, segretario generale UETR.