La somministrazione di lavoro è stata una forma contrattuale molto utilizzata nell’autotrasporto e spesso anche in maniera poco trasparente. Stiamo parlando di un particolare rapporto di lavoro, che coinvolge un’agenzia per il lavoro, un’impresa in cui si svolge l’attività lavorativa e un lavoratore. La particolarità risiede nel fatto che quest’ultimo è assunto e retribuito dall’agenzia, ma viene poi inviato a svolgere la propria attività presso un’azienda. Questa materia viene in parte innovata con una Legge n. 203 del 13 dicembre 2024 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28 dicembre 2024, anche nota come Collegato Lavoro, che entra in vigore proprio il 12 gennaio 2025. Rispetto alla somministrazione viene soppressa la possibilità di non computare, nella durata massima dei contratti a tempo determinato, i lavoratori assunti a tempo indeterminato dall’agenzia per il Lavoro e poi somministrati a termine.
In più, è stato chiarito che non rientrano nei limiti quantitativi di utilizzo dei lavoratori in somministrazione a termine i soggetti assunti:
• nella fase di avvio di nuove attività, per i periodi definiti dai contratti collettivi, anche in misura non uniforme con riferimento ad aree geografiche e comparti merceologici;
• da imprese start-up innovative (art. 25, commi 2 e 3, Legge n. 221 del 2012), per il periodo di quattro anni dalla costituzione della società;
• per lo svolgimento delle attività stagionali;
• per sostituzione di lavoratori assenti;
• aventi età superiore a 50 anni.
Nei limiti di utilizzo non rientrano anche:
• gli assunti dal somministratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato;
• i disoccupati che godono da almeno sei mesi di trattamenti di disoccupazione non agricola o di ammortizzatori sociali;
• i lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati.
Da ultimo è previsto che nei contratti di somministrazione a termine non sia obbligatoria la causale, anche quando il contratto abbia una durata superiore ai 12 mesi, qualora il lavoratore somministrato sia un disoccupato da almeno sei mesi o un lavoratore svantaggiato o molto svantaggiato.
