L’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha fornito – con un aggiornamento delle FAQ sul proprio sito – le indicazioni utili per le imprese di autotrasporto che intendono recuperare l’acconto del contributo 2021 versato entro lo scorso 30 aprile.
Come noto, infatti, in sede di conversione del decreto Sostegni (D.L. n. 41/2021) è stato inserito l’art. 37-bis (L. n. 69/21) questi ha previsto che alle imprese di autotrasporto non si applichi per l’anno 2021 l’obbligo di contribuzione nei confronti dell’ART.
Nella FAQ si legge che l’Autorità provvederà:
• al rimborso integrale di quanto versato, comprensivo degli interessi legali, nei confronti delle imprese che abbiano regolarmente adempiuto agli obblighi dichiarativi e contributivi per le annualità 2019 e 2020;
• al rimborso della somma versata, comprensiva degli interessi, al netto di quanto eventualmente ancora dovuto per le annualità 2019 e 2020.
Per le imprese che non avessero ancora adempiuto alle dichiarazioni per le annualità 2019 e 2020 l’Autorità non effettuerà il rimborso e attenderà l’esito dell’adempimento.
Si fa presente che, secondo l’indicazione di ART, per l’annualità 2019 andrebbe compilato un apposito modello pdf – reso disponibile dall’Autorità nel corpo della FAQ – sottoscritto dal legale rappresentante con firma digitale o autografa con allegata copia del documento di identità, da trasmettere via PEC (autofinanziamento@pec.autorita-trasporti.it).
ART indica, infine, che per l’annualità 2020 la dichiarazione deve essere trasmessa, entro il 29 ottobre 2021, attraverso il servizio on-line messo a disposizione dall’Autorità.