La Tirrenia rinnova il suo impegno per il risparmio energetico con il progetto “Energy Saving & Environmental”. La prima fase ha riguardato la sostituzione delle eliche sulle navi della flotta Amsicora, Bonaria e Bithia, rimpiazzate da altre di recente concezione e più performanti in collaborazione con Rolls-Royce Naval Marine e Wärtsilä. Questo consente, a parità di velocità espressa, l’utilizzo di soli due motori rispetto ai quattro usati in precedenza con una riduzione dei costi di manutenzione del 50%, un risparmio di carburante del 15% e un notevole abbattimento delle emissioni inquinanti.
Per i mesi di aprile e maggio in programma c’è la sostituzione delle eliche anche su Sharden e Athara mentre a ottobre sarà la volta di Nuraghes e Janas. Quando l’iter sarà completato, ogni anno a regime il risparmio di carburante relativo alla propulsione delle navi sarà di circa 15 mila tonnellate, che si traduce in una mancata emissione di più di 45 mila tonnellate di CO2, l’equivalente delle emissioni di oltre 6.500 abitanti in Italia in un anno (Dati 2014 della Fondazione per lo sviluppo sostenibile).
Sul traghetto Vincenzo Florio, uscito dal bacino di carenaggio del porto di Napoli il 24 febbraio 2015, le operazioni di manutenzione e di innovazione tecnologica hanno invece riguardato l’intera nave. In particolare si è ordinata la posa di una nuova vernice siliconica sulla carena che favorisce la fluidodinamica dello scafo consentendo un risparmio di carburante di oltre il 10%.
Infine, Tirrenia partirà con la sostituzione sulle navi di oltre 10 mila punti di illuminazione a incandescenza e tubi neon con altri, più ecologici, a Led. Un intervento di grande impatto ambientale, con un risparmio stimato di oltre 820 tonnellate di carburante usato per l’alimentazione dei gruppi elettrogeni di bordo, una diminuzione dei consumi energetici pari a 3,96 milioni di kWh, equivalenti a 2.600 tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera. Complessivamente, Tirrenia grazie al progetto Energy Saving & Environmental, stima di risparmiare ogni anno oltre 15 mila tonnellate di carburante riducendo le emissioni di CO2 di circa 50 mila tonnellate.