Un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri Ministero pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 275 del 25 Novembre 2011, dispone una riduzione degli acconti in scadenza il prossimo 30 novembre, che passano così dal 99% all’82%, con il differimento del versamento stesso a giugno 2012. Più precisamente nel decreto si precisa che:
– chi ha già effettuato il pagamento dell’acconto nella misura del 99% ha maturato un credito d’imposta pari alla differenza pagata in eccesso, da utilizzare in compensazione con il modello F24;
– per chi si è avvalso dell’assistenza fiscale, i sostituti d’imposta tratterranno l’acconto applicando la nuova percentuale dell’82%. Qualora sia stato già effettuato il pagamento dello stipendio o della pensione senza considerare tale riduzione, i sostituti d’imposta provvederanno a restituire nella retribuzione erogata nel mese di dicembre le maggiori somme trattenute. Nel caso in cui i sostituti d’imposta non siano in grado di riconoscere la riduzione dell’acconto sulle retribuzioni erogate nel mese di dicembre 2011, gli stessi dovranno comunque restituire le maggiori somme trattenute nella retribuzione successiva.
IRPEF: riduzione di 17 punti dell’acconto in scadenza il 30 novembre
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