La connessione ferroviaria tra Bologna Interporto e il terminal belga Cobelfret di Zeebrugge passa da 4 a 6 coppie di treni a settimana. Questo è un altro incremento da quello del giugno scorso, quando la frequenza era salita da 3 a 4 coppie settimanali e che contribuirà ulteriormente ad alleggerire il traffico su strada con un significativo risparmio di emissioni di CO2.
Il servizio ferroviario, operato da GTS Rail e inaugurato nel 2019, offre collegamenti verso Nord, consentendo di raggiungere Regno Unito, Irlanda e Paesi nordici, mentre verso Sud si estende fino a Grecia e Turchia, passando per Bari (dove ha sede l’operatore ferroviario).
Giuseppe Dall’Asta, direttore di Interporto Bologna ha commentato come nonostante le sfide che il settore ferroviario affronta a livello europeo con una diminuzione dei volumi trasportati, l’aumento dei treni diretti a Zeebrugge (che trasportano container, case mobili e semirimorchi) rappresenta un segnale positivo, sostenendo e l’impegno nel rendere il trasporto ferroviario più efficiente ed attraente è cruciale per superare le difficoltà attuali «Spostare le merci dalla strada alla ferrovia aumentando maggiormente la sinergia fra le due modalità di trasporto deve essere vissuto come un obiettivo comune per raggiungere un assetto del trasporto merci più sostenibile per l’ambiente, già duramente provato dall’inquinamento, e decongestionare il traffico sull’infrastruttura stradale nazionale. – sottolineando, infine – Questa è la missione che portiamo avanti come Interporto Bologna e contiamo di sviluppare ulteriormente anche grazie agli investimenti infrastrutturali che stiamo avviando».