«La logistica non crea occupazione, ma solo sofferenza». Suscita scalpore che a pronunciare queste parole sia il sindaco di Sarmato, Anna Tanzi, intervenendo a un convegno sulla tassazione locale che si è svolto a Piacenza lo scorso 22 febbraio. Per il semplice motivo che Sarnato, insieme a Castelsangiovanni, è diventata un po’ la capitale della logistica, visti gli insediamenti in un quell’area di primarie aziende del settore. E quindi almeno sulla carta avrebbe dovuto ricevere da questo processo e da questa grande mole di investimenti attirati dal territorio, benefici e opportunità di rilievo.
Invece per la Tanzi, questa corsa verso il piacentino è stata tutt’altro che un’opportunità di sviluppo. «Dovete andare nei magazzini delle aziende logistiche per rendervi conto delle condizioni lavorative e contrattuali in cui si trovano gli impiegati. Sono tutti interinali, non c’è impiego, non c’è assunzione. Lo dico da tempo, si considera la logistica un’opportunità per la provincia di Piacenza ma non è così». Anche rispetto alla capacità della logistica di assorbire occupazione il sindaco di Sarmato si è detta scettica: «Le aziende di logistica assumono giovani, è vero, ma con tempi di assunzione che vanno dai tre ai dieci giorni: che futuro si può costruire con questi contratti? Non c’è assunzione vera e propria perché tutto avviene attraverso le agenzie interinali… e mi stupisce il modo in cui le aziende del settore riescono ad applicare in maniera così massiccia e indisturbata questi contratti interinali».
Il sindaco di Sarmato (PC): «La logistica non crea occupazione, ma solo sofferenza»
-