Cambiano alcune regole relative al Fondo di Garanzia per le PMI, divenute necessarie – come ricorda il Medio Credito Centrale – con l’entrata in vigore dell’articolo 1 del decreto del Fare, anche se serve ufficialmente un decreto del ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, verràper aseguare le modalità operative del Fondo.
Ciò che è certo, comunque, è che non appena il decreto verrà emanato e la normativa entrerà in vigore a quel punto il rilascio della garanzia sarà possibile soltanto per le operazioni finanziarie di nuova concessione ed erogazione. E quindi sarà impossibile accogliere domande relative a operazioni già deliberate dai soggetti finanziatori alla data di presentazione della richiesta di garanzia.
E’ prevista una sola eccezione relativa alla possibilità di approvare domande riguardanti operazioni con delibera la cui esecutività è condizionata all’acquisizione de garanzia del Fondo. Ciò significa che non sarà in nessun caso possibile erogare l’operazione prima della delibera di ammissione del Fondo.
Anche nel caso di operazioni senza piano di ammortamento, presentate previa acquisizione della delibera condizionata, la messa a disposizione della linea di credito dovrà essere successiva alla delibera di ammissione alla garanzia del Fondo.