L’Unione Interporti Riuniti torna sul documento elaborato dalla Consulta Generale per l’Autotrasporto e la Logistica al fine di contribuire alla definizione di strategie concrete basate su precise scelte e priorità necessarie per una futura politica dei trasporti, inclusi gli interporti.
Per l’Associazione basterebbero poche azioni ma chiare, tre assi di intervento su cui centrare l’azione di un Piano della Logistica calato in una politica industriale più generale, dalla quale estrapolare indicazioni operative come effetto dell’andamento del mercato:
1. scelte coerenti di politica fiscale per tutti i modi di trasporto;
2. misure decise a sostegno della intermodalità e della co-modalità;
3. semplificazione delle procedure doganali.