Dopo il decreto interministeriale del 12 marzo 2012, n. 92, quello contenente la ripartizione delle risorse destinate all’autotrasporto sono arrivati anche i primi decreti attuativi che rendono possibile l’avvio delle procedure per l’erogazione dei contributi. I decreti relativamente a incentivi, formazione e riduzione compensata dei pedaggi ci sono già e si possono tranquillamente analizzare.
Ricordiamo che il decreto interministeriale prevede la seguente ripartizione:
– 91 milioni per la riduzione dei tassi di premio INAIL, di cui 82 milioni per le imprese dipendenti e 9 per quelle artigiane;
– 134 milioni da assegnare al Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori per la riduzione compensata dei pedaggi autostradali;
– 16 milioni destinati all’incentivazione di interventi a favore della formazione professionale;
– 113 milioni per la deduzione forfetaria di spese non documentate;
– 22 milioni per il contributo al servizio sanitario nazionale sui premi di assicurazione RCA auto;
– 24 milioni per “aiuti per la tutela dell’ambiente” – quelli genericamente indicati come “investimenti” – e che lo stesso decreto finalizza al perseguimento di una maggiore strutturazione del settore e nei fatti vengono destinati a rinnovare il parco veicoli e favorire aggregazioni.
A questo punto passano al vaglio della Corte dei Conti e quindi verranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale per essere così pienamente in vigore.