L’UE continua a puntare sullo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). Saranno infatti concessi 292 milioni di euro a 24 progetti per la creazione di infrastrutture per i combustibili alternativi. Sono sette i progetti italiani che si sono aggiudicati i fondi europei, per un totale di circa 100 milioni di euro.
La Commissaria ai Trasporti Adina Vălean ha affermato che questi investimenti «si tradurranno in circa 5.700 punti di ricarica per veicoli elettrici in circa 1.400 stazioni di ricarica, oltre a circa 57 stazioni di rifornimento di idrogeno lungo la rete, il tutto entro i prossimi tre anni».
Tra i sette progetti italiani ce n’è uno che prevede l’installazione di 90 punti di ricarica per veicoli leggeri e pesanti, con una potenza nominale di 150 kW ciascuno e 30 connessioni di rete da 600 kVA, distribuiti in 30 siti lungo la rete stradale TEN-T in Italia.
Un altro progetto mira a realizzare una rete di 5 stazioni di rifornimento di idrogeno nell’Italia nord-occidentale. Fra gli altri c’è anche quello che prevede la creazione di una nave da 8.200 metri cubi di capacità per il trasporto e bunkeraggio di gas naturale liquefatto nel Mediterraneao. La nave servirà i porti di Genova, Livorno e La Spezia.