Prosegue la campagna di acquisizioni del Gruppo EcoEridania, specializzato nei servizi ambientali per rifiuti. Il gruppo ha acquisito il 75% del capitale sociale di Go Green, azienda di Pisa fondata nel 2016 e attiva nel settore del trasporto e smaltimento di rifiuti solidi e liquidi – di origine sanitaria e industriale – nelle bonifiche ambientali e nella consulenza.
Nel 2022 Go Green aveva fatturato 7,6 milioni di euro, con l’ebitda di 374 mila euro e la liquidità netta pari a 309 mila euro.
Il progetto Twister
Si tratta della sesta acquisizione per il gruppo di Arenzano all’interno del progetto Twister, il piano di crescita della società che prevede investimenti per 700 milioni di euro entro il 2027, volti a rafforzare la propria leadership nei mercati di riferimento per quanto riguarda il settore della gestione dei rifiuti.
Nel 2023 EcoEridania aveva già inglobato Irigom (trattamento di pneumatici fuori uso), Delca Energy (recupero di materiali e produzione di combustibile alternativo), Officina dell’Ambiente (inventore di Matrix, una famiglia di materie prime certificate e utilizzate in tutti i settori del green building e del green road) e infine Semataf (bonifiche e trattamento dei rifiuti industriali).
Go Green insieme a Tecnoambiente
L’attività di Go Green, impegnata nell’intermediazione di servizi ambientali nonché nel comparto del conciario e del cartario sulle micro-raccolte e sui servizi alle imprese di produzione, si integrerà con l’impiantistica del gruppo genovese sul territorio e in particolare con Tecnoambiente, anch’essa azienda toscana rilevata dal gruppo nel 2020 ed attualmente piattaforma di trattamento rifiuti di EcoEridania.
«Prosegue con successo – ha commentato Andrea Giustini, fondatore e presidente di EcoEridania – l’implementazione della strategia di crescita Twister che, grazie a un importante piano di investimenti, vuole rafforzare la nostra leadership a livello globale e le nostre attività nel settore dei rifiuti. In questo senso Go Green rappresenta un’importante opportunità di consolidamento commerciale».
Secondo Cristian Amorelli e Antonio Lapolla, soci e amministratori di Go Green, «l’ingresso in EcoEridania rappresenta un grande riconoscimento per la nostra azienda che si integra con un’importante realtà con cui condividiamo valori e obiettivi, conservando sempre massima attenzione al cliente e alla qualità».
L’acquisizione di Go Green consolida la posizione di EcoEridania tra i principali player in Italia per la gestione di rifiuti speciali di origine industriale, ma Giustini ha già annunciato che altre importanti operazioni verranno concluse durante il 2024. EcoEridania è controllata dal fondo inglese Icon Infrastructure Partners IV (tramite Econ Waste Management Italy).