Una società del gruppo Intesa Sanpaolo diventa proprietaria di Germani, storica azienda di autotrasporto bresciana fondata nel 1965 da Faustino Ferrari e oggi amministrata dal figlio Mauro. Si tratta della Eurizon Capital SGR che è capofila della Divisione Asset Management del Gruppo Intesa, che per l’operazione di acquisizione ha utilizzato i Fondi di Investimento Alternativo Infrastrutturali, gestiti dalla controllata Eurizon Capital Real Asset SGR.
Tre motivi di notorietà
Germani è un’azienda molto nota e non soltanto in ambito trasportistico. Chi ha una qualche dimestichezza con il mondo del basket saprà che è proprietaria della Pallacanestro Brescia, squadra che milita in serie A1 ottenendo risultati più che lusinghieri.
Chi invece ha una memoria visiva discreta ricorderà che 67 veicoli della Germani (30 in un giorno e 37 in quello successivo), stracarichi di sabbia, sono stati utilizzati per effettuare il collaudo del ponte Morandi il 19 luglio 2020.
Ma soprattutto Germani è conosciuta nel mondo dell’autotrasporto perché muove una flotta di oltre 700 mezzi per il trasporto su gomma e circa 800 container con cui opera in diversi segmenti di mercato, dalla movimentazione dei rifiuti al general cargo, fino al trasporto di carburanti. Nel 2024 prevede di generare un volume d’affari di circa 150 milioni di euro.
Il variegato pacchetto di minoranza
Un aspetto interessante dell’acquisizione, però, è il suo approccio di crescita, nel senso che se è vero che i fondi di Eurizon prendono il pacchetto di maggioranza, è anche vero che lo stesso Mauro Ferrari reinvestirà nell’azienda una parte rilevante della cessione e conserverà la funzione di amministratore delegato. Ma accanto a lui ci saranno anche Arcese Trasporti, storico partner della famiglia Ferrari, Gino Braglia e Marcello Zironi, che sono rispettivamente amministratore delegato e azionista di minoranza di Trasporti Vecchi Zironi, che è una società attualmente controllata da Germani. Tutto questo, quindi, lascia presupporre che il Gruppo Germani verrà spinto verso un ulteriore sviluppo, anche tramite ulteriori azioni di acquisizione o di fusione.
Le sei acquisizioni di Eurizon
D’altra parte, i Fondi di Investimento Alternativo Infrastrutturali di Eurizon non sono nuovi ad azioni di questo tipo. Anzi, da quando nel 2020 è stata creata, Eurizon ha messo a segno – includendo l’operazione Germani – sei acquisizioni, tutte in ambito infrastrutturale. Ricordiamo in particolare l’acquisizione da parte di Eurizon, tramite i due fondi Eurizon Iter ed Eurizon Iter Eltif, del pacchetto di maggioranza di Trasporti Romagna, azienda italiana che fornisce servizi di trasporto alla grande distribuzione organizzata movimentando in particolare merci agroalimentari, comprese quelle a temperatura controllata.
Altre acquisizioni hanno riguardato la GSA, realtà attiva nella prevenzione in strutture e infrastrutture ad alto rischio di incendio (gallerie, cantieri navali, porti e stazioni ferroviarie), una quota del 55% del Gruppo Zaffiro, azienda friulana attiva nei servizi socio-sanitari assistenziali, e Adria Ferries, operatore italiano che offre un collegamento marittimo tra Italia e Albania.
L’acquisizione di Germani prevede un finanziamento di medio termine, ottenuto grazie a un pool di banche di cui fanno parte BPER, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BNL, Cassa Depositi e Prestiti e Banca di Cividale.