La Commissione europea ha il sospetto che alcuni costruttori di pneumatici, di cui non specifica il nome, abbiano violato la normativa antitrust, tramite pratiche commerciali finalizzate a creare un coordinamento dei prezzi. Detto in maniera diretta, una sorta di cartello con cui creare delle turbative sul mercato degli pneumatici in maniera trasversale, partendo cioè da quello delle vetture e dei furgoni, per arrivare a quello dei camion e degli autobus.
Per verificare tali ipotesi la Commissione sta effettuando in queste ore delle ispezioni direttamente presso una serie di società costruttrici di pneumatici. La verifica sta avvenendo tramite ispezioni condotte – con il supporto delle locali autorità antitrust – all’interno dei siti produttivi delle stesse società, in vari Paesi membri.
Al momento attuale sia il costruttore tedesco Continental sia quello finlandese Nokian hanno riferito di aver ricevuto un’ispezione da parte delle autorità comunitarie, senza aggiungere altri dettagli.
Ovviamente, i titoli di molte aziende del settore stanno subendo flessioni in borsa.